Striscia La Notizia – Fedez e Lucci, contatti per un’agenzia che si occupasse di cantanti

A Striscia La Notizia stanno mandando in onda una serie di servizi per approfondire il legame tra ultrà, rapper e criminalità organizzata. Punto di riferimento è l'inchiesta Doppia Curva che ha portato a 19 arresti nelle Curve di Inter e Milan. "Spulciando le carte dell’indagine, l'inviato di Striscia Pinuccio scopre alcune intercettazioni che confermerebbero l’esistenza di rapporti tra rapper e ultrà, con questi ultimi intenzionati a entrare nel business dell’organizzazione di concerti", si legge in una nota Mediaset.

«Il capo curva milanista Luca Lucci e Fedez sono stati intercettati perché Lucci voleva aprire una società che si occupasse di cantanti e dj set. La società potrebbe essere la why event di cui risultano intestatarie le compagne di Lucci e dell’ultrà nerazzurro Matteo Norrito», aggiunge l'inviato riportando le trascrizioni fatte dagli investigatori.

«Quando Lucci confida a Fedez di essere già in contatto con un manager di nome Pesce, il rapper gli fa notare che questo Pesce è una me**a, un co***one e un viscido». Ma Fedez, nel reclutamento degli artisti, promette di aiutare Lucci: “Io ci sono frate”, dichiara il rapper. Che, in un altro passaggio dell’intercettazione, si rivolge al capo ultrà con queste parole: “Sei un patatone, pensano che sei un criminale e in realtà sei più intelligente…”.