Nel frattempo il suo compagno Loris Karius ha ripreso a giocare con il Newcastle...
—«Sì, è tornato in Europa dopo la tournée negli Stati Uniti. Ci vedremo a Milano».

Lei invece dovrà aspettare un po’ per riprendere a lavorare...
—«Spero di riuscirci prima possibile, ma logicamente mi perderò le prime giornate di campionato. Dovrò godermi le prime settimane di Serie A seduta sul divano, ma non so quanto riuscirò a stare tranquilla... Diciamo che non sono abituata a vedere il calcio stando comodamente seduta. E’ successo raramente negli ultimi anni e non so quanto resisterò».
Da quando è comparsa sulla scena televisiva lei è sempre stata considerata un sex symbol oltre che una conduttrice preparata. Diventa mamma, crede che qualcosa cambierà nell’immagine che la gente ha di lei?
—«Sicuramente cambierà ed è giusto che sia così. Tutti noi cambiamo nei vari momenti della vita, cambierò io e cambierà magari la percezione di quelli che mi seguono da anni. E’ naturale, ma è stato bello anche in questi mesi percepire l’affetto da parte del pubblico».

Diletta, davvero non ha ancora in mente il nome della bambina?
—«No. Prima voglio guardarla negli occhi. Ho deciso di fare così. Di seguire l’istinto».
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