Andrew Howe: “Ho deciso, smetto con l’atletica. Sono andato in crisi quando…”

Campione europeo e poi vice campione del mondo, non è riuscito a incoronare la sua carriera col sogno olimpico. Andrew Howe, a Verissimo, ha raccontato di aver deciso di dire basta all'atletica leggera. «Ho fatto questa scelta perché voglio scoprire ancora di più me stesso come persona e non solo come atleta. Non smetterò mai di allenarmi, lo sport rimarrà parte integrante della mia vita e non sparirò mai da quest’ambiente», ha detto nella puntata di ieri a Silvia Toffanin.

Una decisione che arriva al termine di una carriera fatta di grandi vittorie ma anche di momenti difficili, soprattutto negli ultimi anni: «Sono sempre stato molto esigente con me stesso, ma a un certo punto mi sono sentito come se non mi fossi mai preso il tempo di elaborare tutto quello che avevo fatto. Come se non avessi mai raggiunto il mio reale obiettivo, che era quello di vincere le Olimpiadi. Avrei voluto partecipare a quelle di Tokyo. Ed è lì che sono andato in crisi. Mi sono chiuso in me stesso, ho perfino allontanato molti amici, non ero più io». 

Momento no in famiglia

«Mia madre ha avuto un ictus due mesi e mezzo fa. Lei viveva e lavorava in America e quando ho ricevuto la telefonata alle 2 di notte ero con amici e non ho voluto dire niente a nessuno. Il giorno dopo sono partito immediatamente per Los Angeles. Era il minimo che potessi fare, lei per tutta la vita è stata forte per me e ora dovevo esserlo io per lei. È stato molto difficile vederla così, per me era una donna invincibile. Adesso l’ho riportata in Italia e sta meglio», ha raccontato.

E sul suo futuro ha detto: «Sto allenando qualche bambino, sono personal trainer e poi chissà, non mi dispiacerebbe neppure il mondo dello spettacolo…». 

(Fonte: Mediaset)