Caressa sul dissing a distanza con Lele Adani: “Questa diatriba ha stufato, non abbiamo…”

Fabio Caressa e Benedetta Parodi guidano l'esperimento di Netflix, dal titolo "L'amore è cieco". Un format nel quale i concorrenti imparano a conoscersi senza potersi vedere, divisi da una porta di vetro. Il programma è uno spunto per raccontare come si sono conosciuti Caressa e Parodi. Quanto ha influito l'aspetto fisico? Fabio non ha dubbi: "Per me moltissimo. Benedetta mi piaceva tantissimo, è stato importante. Però ti dico che ero in un periodo della mia vita in cui non ci avrei messo tutto l'impegno che ci ho messo se fosse stata solo attrazione fisica. Alla lunga hanno contato altre cose". Benedetta conferma: "Anche l'aspetto esteriore conta. Ho sempre trovato Fabio bellissimo". Sulla gelosia entrambi hanno le idee molto chiare. Caressa spiega: "Devi stare attento a non essere geloso. Se hai una bella moglie che incontra tante persone non puoi, saresti morto. E poi i gelosi tendono a vedere negli altri quello che farebbero loro". Benedetta aggiunge: "La gelosia è solo una scusa per il desiderio di controllo, è egoismo".

Il dissing a distanza con Lele Adani

Tra i concorrenti de "L'amore è cieco" c'è un sosia di Lele Adani e pare sia anche un ex calciatore? Caressa risponde così: "Questa diatriba a distanza ha stufato, non abbiamo l'età per fare i dissing. Ognuno fa il proprio mestiere bene e lui è bravissimo, preferisco che non si alimenti più la polemica".

(Chi)