Selvaggia Lucarelli è pronta per una nuova edizione di Ballando con le Stelle, che promette tanto divertimento e naturalmente scintille. Ai microfoni della rivista femminile F ha raccontato i rapporti più o meno travagliati con alcuni personaggi. Come per esempio con Simona Ventura, con quale prima si è scontrata e poi ha stretto un rapporto di amicizia. "Con Simona Ventura ho avuto alti e bassi. Mi aveva invitato come opinionista della prima Isola dei famosi, poi per un po' ce l'aveva a morte con me perché l'avevo presa in giro per certe sue performance televisive. A un certo punto, mi aveva mandato persino una diffida tramite avvocato. Ci siamo ritrovate a Notti sul ghiaccio e oggi siamo in ottimi rapporti. Per cosa era la diffida? Se non ricordo male, avevo commentato un suo ritocco. Ma era vent'anni fa, adesso non lo farei più. A che punto sta con le querele? Per esempio, quella di Fedez che aveva chiamato «bimbominkia»? La denuncia penale è stata archiviata, le altre due in sede civile stanno andando avanti", ha raccontato Selvaggia.


programmi tv
Selvaggia Lucarelli: “Io spesso ospite dei programmi della D’Urso, ma pretendeva che…”

Si è mai pentita di una battuta, di un attacco?
Tanti anni fa mi ero dispiaciuta per una battuta su Fabrizio Frizzi. Strizzava sempre gli occhi, al che scrissi che aveva lo sguardo di chi si alza due o tre volte ogni notte per via della prostata. Secondo me era piuttosto innocua, ma lui mi aveva mandato una mail in cui diceva che lo avevo ferito.
A Ballando con le stelle tra le concorrenti c'è Barbara D'Urso. Tra di voi notoriamente non corre buon sangue. Che cosa ha scatenato l'antipatia reciproca?
Quasi vent'anni fa ero spesso ospite dei suoi programmi, finché non ho più avuto voglia di far parte di quel "circo televisivo", diciamo così. Pretendeva che andassi a raccontare i dettagli della mia separazione da Laerte e mi sono tirata indietro. Non mi piaceva quel genere di tv avida e rapace nei confronti della vita privata degli ospiti, e lei lo ha vissuto come un affronto.
(F)
© RIPRODUZIONE RISERVATA