Rodri vince il Pallone d’Oro, ma sempre con un profilo basso: ecco perché non ha account social

Rodri Hernández ha vinto il Pallone d'Oro. Il centrocampista spagnolo si è presentato in stampelle sul palco del Theatre Chatelet di Parigi, dopo l'infortunio con il Manchester City. Rodri primo e Vinicius secondo: il Real Madrid si è talmente infuriato che non ha mandato nessuna delegazione alla cerimonia. Nonostante Carlo Ancelotti abbia vinto il Pallone d'Oro degli allenatori e Jude Bellingham si sia classificato terzo. Insomma, ieri sera non sono mancate le polemiche.

Nonostante i grandi successi sportivi raggiunti, Rodri mantiene un profilo basso e molto lontano dai riflettori dei media. Il giocatore del City è una specie di mosca bianca nel panorama calcistico: non possiede account social. “Se sono una persona normale è probabilmente anche perché non mi interessano i social network o le scarpe da ginnastica super costose. Non ho detto: 'Oh, voglio diventare un calciatore per avere una Ferrari'”, ha spiegato recentemente il calciatore a Player's Tribune. Il calciatore ha aggiunto che la fama “non mi riempie” e che non gli piace essere “stravagante”, a differenza di altri suoi colleghi professionisti. Non essere presente sui social lo aiuta ad astrarsi da “informazioni inutili” e gli serve per “placare quel lato del calciatore e non essere così riconosciuto”. A questo proposito c'è anche un aneddoto relativo alla sua prima auto, che racconta molto bene la personalità di Rodri: “All'inizio andavo in bicicletta agli allenamenti. Poi ho preso la patente e ho detto a mio padre: 'Ok, ho 3.000 euro per comprare una macchina. Vediamo cosa riesci a trovarmi' (...) Mi trovò una macchina ed era una Opel Corsa. Ero stupefatto. Ho guidato quell'auto per andare agli allenamenti ogni giorno, come un giocatore di basket. I miei compagni di squadra mi prendevano in giro, ma a me non importava, la adoravo”.