Tokyo 2020, Hubbard eliminata: “Grazie al Giappone e al CIO. Lo sport è di tutti”

E' già finita l'avventura di Laurel Hubbard alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La sollevatrice di pesi neozelandese transgender, che con la sua partecipazione ha sollevato non poche polemiche, non è riuscita a completare nemmeno uno dei suoi primi tre esercizi, venendo così subito esclusa dalla contesa per le medaglie nella categoria femminile +87 chilogrammi. Dopo la gara, ha detto:

"Vorrei solo ringraziare il popolo giapponese per aver ospitato le Olimpiadi in circostanze così straordinarie. Penso che tutti conoscano i sacrifici che sono stati fatti e la situazione attuale in Giappone, quindi quanto è stato fatto è straordinario ed è encomiabile. Non sono ignara delle polemiche che circondano la mia partecipazione a questi Giochi, e per questo motivo vorrei ringraziare il Cio per aver affermato il suo impegno per i principi olimpici e per aver stabilito che lo sport è per tutte le persone. È inclusivo e accessibile".

(Fonte: gazzetta.it)