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Salah rinuncia al Ramadan, un imam del Kuwait lo attacca: “Allah lo ha punito con l’infortunio”

L'attaccante del Liverpool ha rinunciato al Ramadan per disputare la finale di Champions League

Marco

L'infortunio di Mohamed Salah è stato uno dei punti chiave della finale di Champions League. L'attaccante egiziano è stato costretto a lasciare il campo a causa di un contatto con Sergio Ramos, dove è atterrato male, infortunandosi alla spalla. Secondo l'imam del Kuwait Mubarak al-Bathali, però, l'infortunio è stata una punizione inflitta da Allah al giocatore per aver rinunciato al Ramadan per disputare il match: "Allah ha punito Salah, perché mangiare e bere per poter disputare una partita di calcio non è una scusa legittima per interrompere il digiuno durante il mese sacro. Salah ha ricevuto un cattivo consiglio e sfortunatamente dovrà sopportarne il peso. La vita è nella mani di Allah, tutto accade secondo la sua volontà e forse l'infortunio è una cosa buona. Ma Salah è un uomo virtuoso, buono e rispettato. È un grande ambasciatore per i musulmani e ne sta migliorando l'immagine in Occidente. Non deve rattristarsi, perché la porta del pentimento è aperta".

(english.alarabiya.net/Premium Sport)