Rocco Papaleo: “Io infedele con le donne e con il calcio. Tifavo Inter ma per colpa di…”

Rocco Papaleo ha svelato il suo lato romantico in un'intervista a Repubblica in occasione dell'uscita (il 20 marzo al cinema) diUs Palmese dei Manetti Bros. Nel nuovo film l'attore interpreta un agricoltore in pensione di Palmi, in Calabria, che organizza una colletta per chiamare a giocare nella squadra locale un campione francese caduto in disgrazia.

Coerente nell'infedeltà

«È strano che uno cambi squadra, no? Nella vita magari cambi partner… ma la squadra resta la stessa. Io invece sono stato infedele non solo con le donne, ma anche con le squadre di calcio». Da ragazzo tifava Inter, poi la vita a Roma e le "cattive compagnie" lo hanno convertito: «Sono diventato romanista per colpa di Valerio Mastandrea, mi ha irretito». A calcio Papaleo ha giocato: «Fino a diciott’anni è stata la grande passione, giocavo a livello agonistico. Ricordo il debutto nella prima squadra: una domenica, ho segnato due gol nei primi venti minuti. Non ero fermo in avanti ad aspettare la palla, andavo incontro al gioco. Con il calcio ho imparato l’idea della squadra e lo spogliatoio, le docce, dove ci si mostrava nudi senza problemi, mi hanno tolto il pudore». I suoi idoli? «Da ragazzo avevo un’ammirazione strana per Rivera, che era del Milan. Attratto dal tradimento, anche qui. De Rossi? Quando è stato esonerato dalla Roma, per me è stata una tragedia».