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Pamela Anderson: “Ferita e molestata due volte da bambina: ne sono uscita così”

Pamela Anderson: “Ferita e molestata due volte da bambina: ne sono uscita così” - immagine 1
Pamela Anderson si racconta con un'autobiografia. La star di Baywatch ha raccontato anche i momenti più difficili della sua infanzia,

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Pamela Anderson si racconta a tutto tondo e lo fa con un'autobiografia, in uscita il 31 gennaio 2023. La star di Baywatch ha parlato anche dei momenti più difficili della sua infanzia, come quando fu vittima di abusi:

"Ero una ragazzina a cui piacevano insetti, serpenti, la natura e arrampicarsi sugli alberi. E poi una giovane ragazza che ha iniziato a perdere la fiducia negli adulti dopo essere stata ferita e molestata in giovane età. Nel mio caso è stata una babysitter donna a sessualizzarmi molto presto, costringendomi a fare strani giochi sul suo corpo. Mi minacciò di non dirlo a nessuno. Non volevo che accadesse a mio fratello e quindi facevo ciò che voleva, in modo che lei non lo toccasse. Mi vergognavo molto. Non l’ho detto a nessuno. Non sapevo cosa fare", ha raccontato in un'intervista a People.

Pamela Anderson: “Ferita e molestata due volte da bambina: ne sono uscita così”- immagine 2

Molestie anche da adolescente

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La Anderson ha rivelato di essere stata violentata a 12 anni da un ragazzo di 22:

"Una parte di me si è arresa. Quello è stato un altro chiodo nella bara. Non ho mai pensato di essere carina. Probabilmente a causa della mia precoce sessualizzazione e della mia vergogna non volevo sentirmi così. Non mi piaceva avere alcun tipo di qualità che stavano attirando il tipo sbagliato di attenzione."

Pamela Anderson: “Ferita e molestata due volte da bambina: ne sono uscita così”- immagine 3

La rinascita

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Pamela, poi, racconta di esserne uscita solamente grazie a se stessa, trovando forza per dimenticare il passato:

"Avevo bisogno di riprendere il mio potere come essere sessuale, come donna. Ho fatto tutto da sola, e l’ho fatto contro ogni probabilità. Sono sicura che ci sono persone che lottano proprio come me, e vorrei dire loro 'siete umani e non siete cattivi'. Quando qualcuno vi dice di non dire qualcosa, è proprio allora che dovete dirlo. I predatori scelgono le vittime che sanno di poter umiliare in modo che sarà difficile per loro dirlo a qualcuno".

(Gazzetta.it)