Morte Maradona, Mughini va controcorrente: “Era sfatto, tormentato. Il sindaco di Napoli…”

La morte di Diego Armando Maradona ha scosso il mondo. Napoli, in particolar modo, è ancora sotto shock, e sono diverse le iniziative in ricordo del fuoriclasse argentino: il sindaco Raimondo De Magistris spinge per intitolargli lo stadio San Paolo, ricevendo l'approvazione da più parti. Giampiero Mughini, ai microfoni de La Zanzara in onda su Radio 24, ha dichiarato: "Diego era un uomo sfatto, ne parlo come di un fratello. Non possono offendermi, ragiono da essere umano. Non intendo santificarlo. La città di De Filippo ha celebrato Maradona in uno dei teatri più importanti: questo è ridicolo. Ridicolo dedicare lo stadio a Maradona? Che lo faccia il sindaco è un po' meno ridicolo, De Magistris dovrebbe volare un pochino più alto. Se non stai qui a gridare Diego! Diego! Diego! passi per un malvivente. Quel Napoli lì non era soltanto Maradona, altrimenti non avrebbe vinto. Senza di loro non avrebbe vinto neppure a briscola. Maradona è scappato di notte inseguito dalla polizia, è stato messo sotto processo per non aver pagato milioni di tasse. Era un uomo tormentato, ci sono meravigliosi atleti come Mennea che sul piano generale luccicano. Diego purtroppo non è stato così".