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Federica Pellegrini: “L’anno più bello di sempre. Un figlio? Prima me la godo”

Federica Pellegrini: “L’anno più bello di sempre. Un figlio? Prima me la godo” - immagine 1
L'ex nuotatrice sta trascorrendo il viaggio di nozze alle Maldive con il neo marito, l'allenatore Matteo Giunta

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Viaggio di nozze alle Maldive per Federica Pellegrini e Matteo Giunta, a quattro mesi dal loro matrimonio. L'ex nuotatrice ha raccontato la sua nuova vita in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport: "Sto nuotando ogni giorno qui, è davvero un piacere, in un mondo sommerso che non siamo abituati ad avere da noi. È bellissimo fare escursioni, avere Matteo a fianco sicuramente mi aiuta a viverle meglio".

Mai avuto ripensamenti?

"Mai. Ho nuotato a Livigno un po’ per preparare un viaggio per un programma tv. Mi allenavo la mattina, rientrare in acqua quasi dopo un anno è stato difficilissimo. Se non ti alleni ogni giorno, perdi tutto in pochissimo tempo".

Ma una piena di adrenalina come lei, non si annoia? Fa anche i weekend lunghi, vero?

"Le mie giornate sono poco più lente... Prima sapevo, quando mi svegliavo la mattina, cosa dovevo fare, avevo orari precisi; ora ho l’agenda piena per i prossimi 3-4 mesi... Di sicuro non mi annoio. Abbiamo scelto le Maldive per dire 'cerchiamo di annoiarci!'".

Com’è la vita da coniugata?

"Il matrimonio non ha cambiato granché: ha messo solo magia a tutto, come se avessimo fatto un upgrade. Tutto molto bello".

Sta facendo il giro del mondo che sognava quando nuotava.

"C’è stata un’esperienza tv. Importantissima. Un itinerario diverso, in posti difficili, tosti. L’Asia mi ha sempre attirato".

Il vostro tango nel matrimonio è uno dei video più virali.

"È stato un anno incredibile, forse l’anno più bello di sempre. Nel primo giorno qui abbiamo visto il filmino completo. Momenti indimenticabili".

Il suo podio dell’anno?

"Al primo posto il matrimonio: per le emozioni e tutto. Al secondo il lungo incredibile viaggio, al terzo gli Europei. Tornare nella piscina di Roma anche non nuotando, con i ragazzi che vincevano e il calore del pubblico è stato molto bello. Ma ho fatto altro...".

Ad esempio la laurea honoris causa: la lectio magistralis sul ciclo dele donne e gli effetti nelle atlete, che messaggio è stato?

"Un tema che si è sempre sottovalutato ma di cui bisogna parlare assolutamente: perché se influenza la vita di tutte, figuriamoci una prestazione sportiva in cui devi dare il 100% ad una determinata ora di un determinato giorno. Per forza di cose è un tabù da abbattere".

Ci pensa alla maternità?

"Ci stiamo dando alla pazza gioia e non sarebbe consono. Me la sto godendo: penso di essermi meritata tutto questo. Prima di prendere una decisione così importante devi aver provato tante esperienze. Un figlio ti cambia la vita, è innegabile. Visto che sono stata chiusa in una piscina per 20 anni, adesso un attimo voglio vedere come gira il mondo, poi magari mi richiudo nel Prenatal".

Insomma, dopo un anno intenso e senza nuoto è andato tutto come pensava davvero?

"Non ho avuto drammi, magari in carriera ne ho avuti, ma nello stacco dall’agonismo dalla vita di adesso no: l’acqua non mi manca. Mi ritengo fortunata, non a tutti succede questo".

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