I guai per Gérard Depardieu non finiscono mai. L'attore francese è oggetto di un'indagine per frode fiscale aggravata e riciclaggio di denaro dal febbraio 2024, per il sospetto di essere fittiziamente domiciliato in Belgio dal 2013. E' quanto riporta l'Afp citando fonti vicine al caso e alla magistratura parigina, che hanno confermato un articolo di Mediapart. Le perquisizioni e le udienze si sono svolte a metà febbraio a Parigi, nel Maine-et-Loire e in Belgio, nell'ambito dell'inchiesta avviata dalla Procura finanziaria nazionale e affidata alla polizia giudiziaria, ha precisato la fonte vicina al dossier giudiziario. Nel frattempo, la Corte d'appello di Parigi si pronuncerà il 6 marzo sulle richieste avanzate dall'attore, che ha contestato alcuni elementi dell'inchiesta sul presunto stupro di cui è accusato.
Golssip![]()

I migliori video scelti dal nostro canale

news
Depardieu, i guai non finiscono mai: l’attore indagato per frode fiscale aggravata, i dettagli
L'attore francese è oggetto di un'indagine per frode fiscale aggravata e riciclaggio di denaro dal febbraio 2024

L'attore, contro il quale il pubblico ministero ha chiesto un processo per stupro e violenza sessuale nei confronti dell'attrice Charlotte Arnould, è indagato dall'agosto 2018. All'epoca dei presunti reati, lui aveva 69 anni e lei 19. Gérard Depardieu nega vigorosamente le accuse. Nel dicembre 2014, durante una scena sul set di "Big House", diretto da Jean-Emmanuel Godart, "senza preavviso, Gérard Depardieu ha messo la mano sotto il mio vestito", ha raccontato l'attrice a Mediapart. Ma non è l'unica donna che accusa l'attore. (Pam/Adnkronos)
© RIPRODUZIONE RISERVATA