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Caso Pogba, nuove indiscrezioni: pagati 100mila euro al fratello, richiesta di 13 milioni

Caso Pogba, nuove indiscrezioni: pagati 100mila euro al fratello, richiesta di 13 milioni - immagine 1
La faida in famiglia che starebbe coinvolgendo il centrocampista della Juventus si arricchisce di nuovi particolari

alfa

Continua a far discutere la faida che sta coinvolgendo la famiglia Pogba: Paul, centrocampista della Juventus e della Francia, ha infatto denunciato la banda formata dal fratello Mathias e da alcuni amici di infanzia, tra i quali due uomini che nel marzo scorso lo hanno sequestrato per alcune ore e minacciato con fucili d'assalto, chiedendogli tredici milioni di euro — uno per ogni anno di carriera — come ricompensa per la «protezione» che gli avrebbero fornito.

Secondo France Info, i criminali pretendevano tre milioni subito e Pogba avrebbe accettato di pagarli, ma le banche si sono rifiutate di fornire al calciatore una tale somma. Pogba ha comunque recuperato 100 mila euro, versati lo scorso aprile. Il fratello Mathias e alcune persone del «clan Pogba» lo accusano di non averli aiutati finanziariamente e di non avere pagato per la protezione che gli hanno assicurato 13 anni di carriera senza incidenti. Oltre ai 100 mila euro già pagati, Pogba avrebbe accettato di firmare un documento con il quale si impegna a pagare il totale della somma richiesta, e avrebbe anche accettato la presenza costante al suo fianco di un uomo chiamato «Babacar».