Calciatore dona il 70% del fegato alla madre, carriera a rischio: “Non sono un eroe”

Un gesto d'oro per salvare la vita della madre. Robert Peric-Komsic, attaccante croato del Cibalia, ha donato il 70% del fegato a sua mamma Ljiljana.

La donne soffre di una malattia che le aveva consumato il fegato e i vari trapianti a cui si era sottoposta non avevano mai dato l’esito sperato.

Robert è stato operato in una clinica specializzata di Istanbul, con l'intervento che ora mette a rischio la sua carriera.

"Mamma deve sottoporsi alla terapia ma per lei non è affatto una novità tutto questo. I miei valori sono normali. Non sono un eroe, ho fatto ciò che dovrebbe accadere in una famiglia che funziona. La vera eroina è mia madre: lei mi ha dato la vita, io gliel’ho estesa".

Peric-Komsic ha poi aggiunto ai media locali:

"L’operazione è andata bene, il recupero procede ottimamente e grazie a Dio entrambi stiamo bene. Mia madre ha ottenuto una nuova vita dopo 13 lunghi anni di lotta. Quando ho saputo di questa possibilità la mia carriera è finita in secondo piano, non mi importava di nulla. La missione era chiara: far star bene mia madre".

Dopo l'intervento, il fegato del calciatore ha iniziato regolarmente a rigenerarsi, riaccendendo le speranze di Robert di scendere in campo.