Nel corso di un'ampia intervista a La Gazzetta dello Sport, Gabriel Omar Batistuta ha parlato anche della sua avventura a Firenze: "Sono arrivato a Firenze da solo e me ne sono andato con tre figli. Il rapporto con la città è fortissimo, lì sono cresciuto come calciatore e come uomo, eppure nei primi anni non tutto è andato bene, ma era anche colpa mia. Ero un ragazzo di campagna catapultato prima a Buenos Aires e poi a Firenze senza capire cosa mi stava succedendo, però segnavo tanti gol e tutto diventava facile. Sentivo molto la pressione, perché allora in serie A c’erano pochi stranieri e su di me il club puntava molto. Poi sono diventato giocatore e ho capito come stare in campo e cosa fare per raggiungere il mio obiettivo, che è stato sempre quello di fare gol".
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Batistuta: “Firenze nel cuore: arrivai da solo, me ne andai con 3 figli. Ho capito…”
Nel corso di un'ampia intervista a La Gazzetta dello Sport, Gabriel Omar Batistuta ha parlato anche della sua avventura a Firenze
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