Alessandro Basciano si è presentato in Tribunale a Milano per discutere l'appello della Procura contro la revoca da parte del gip Anna Magelli della custodia cautelare nei suoi confronti. Il trentacinquenne è accusato di stalking nei confronti della ex fidanzata, Sophie Codegoni. In data 23 novembre Basciano era stato scarcerato. Il pm Antonio Pansa e l’aggiunto Letizia Mannella hanno nuovamente chiesto per Alessandro Basciano la misura degli arresti domiciliari, dopo che il 28 novembre l'influencer, ascoltata dai carabinieri del Nucleo investigativo nell’ambito delle nuove indagini, aveva confermato le accuse. La Codegoni aveva confermato uno scenario inquietante con insulti gravi, minacce e atteggiamenti intimidatori. Sophie ha inoltre ribadito di non aver mai ritirato le denunce contro l'ex.
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Basciano, chiesti gli arresti domiciliari ma lui respinge le accuse: “Abbiamo raccontato…”
Le dichiarazioni dell'ex fidanzato di Sophie Codegoni

Nonostante la posizione della Codegoni, Basciano continua a respingere ogni imputazione: «Non ci sono stati atti persecutori prima e non ce ne saranno neanche in futuro. C'è poco da aggiungere». Ai giornalisti ha spiegato: «Abbiamo raccontato quelle che sono le nostre prove. Noi abbiamo mantenuto la linea del gip, l'ordinanza è stata molto chiara. Speriamo bene, dobbiamo aspettare la decisione, ci vorrà qualche giorno». Alessandro ha ammesso di vivere questo periodo «male». «E' incredibile come dei virgolettati della mia ex facciano più rumore rispetto a un'ordinanza chiara di un gip. Assurdo, ma piano piano la verità verrà fuori», ha concluso.
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