Intervenuto ai microfoni di SportWeek, inserto de La Gazzetta dello Sport, Marko Arnautovic ha parlato così della sua famiglia:
news
Arnautovic: “Le mie figlie mi hanno cambiato, ora sono maturo e tranquillo. Bologna…”
"Oggi sono un padre, un marito. Un uomo più maturo, sereno, tranquillo. Completamente diverso da com'ero dieci o dodici anni fa. Ho due figlie e quindi grosse responsabilità. In campo rimango aggressivo ma sono diverso. Prima, la sera volevo sempre uscire, facevo cazzate, combinavo casini... Adesso sono sempre a casa"
Dieci anni fa, guarda caso, sposi Sarah e nasce Emilia
"Poi è arrivata Alicia, che ora ha 7 anni"
Due femmine, figuriamoci. Sarai il loro idolo, ti intorteranno come vogliono tra bacini e carezze... Che papà sei? Severo o coccoloso?
"E' mia moglie a stare con loro tutto il giorno, io sono qui, al centro sportivo, certe volte dalle 8 del mattino. Lei le porta a scuola, a ginnastica, a equitazione. Abbiamo dei cavalli nostri. Il venerdì, se sono a casa e non in trasferta, è la serata dei giochi di famiglia: carte o Monopoli. Ma Emilia e Alicia stanno diventando grandi, non è più tempo solo di giochi per loro. E quando serve una voce forte, quella è la mia"
Resta il fatto che, da solo contro tre donne, è dura...
"Per mettermi sotto ne servono il doppio"
Chi tra Emilia e Alicia ti somiglia di più caratterialmente?
"Alicia è quella che provoca, se fa qualcosa di sbagliato nega, ma mi basta guardarla in faccia per capire che dice una bugia"
Lo sai che Bologna è per qualità della vita la città numero 1 in Italia?
"Questo è il posto giusto dove crescere le mie figlie. La città è organizzata, la gente rispettosa. Poi il clima: fino a due mesi fa giravo in mezze maniche. E il cibo: da nessuna parte si mangia come in Italia"
© RIPRODUZIONE RISERVATA