Ilary Blasi conduce con Alvin, per il secondo anno, Cornetto Battiti Live, la rassegna musicale estiva che è ripartita su Canale 5 il 7 luglio. Con loro c’è anche Nicolò De Devitiis. La ex compagna di Francesco Totti si è raccontata ai microfoni di Chi attraverso la musica. "Non sono romantica", racconta Ilary ricordando qualche tormentone estivo di anni fa come le canzoni di Gianluca Grignani. O i pezzi dance di Corona.


musica news
Ilary Blasi: “Achille Lauro? Le mie amiche tardone pazze di lui. Sposare Bastian? Devo ancora…”
Oggi spopola Achille Lauro.
«Oddio, non me lo nominare, tutte le mia amiche, pure tardone, sono impazzite per lui! Però ti devo dire che è sexy, ha un suo perché, uno sguardo intrigante. Poi, sai, quando ti parlano sempre di una persona, per osmosi piace pure a te».
I suoi figli sono venuti a Battiti, chi volevano vedere?
«Isabel voleva vedere Anna Pepe e Luk3, Chanel è venuta per Gigi D’Alessio, perché è un po’ come me, poi cercava Luchè e Ludwig, che è di Roma. Il tormentone per noi di Battiti è Serenata di Alessandra Amoroso e Serena Brancale, visto che è la nostra sigla, ma mi piace anche Oh ma di Rocco Hunt e Noemi».
Cosa le manca delle sue estati dell’adolescenza?
La spensieratezza. Non dovevi pensare a niente, non dovevi organizzare la casa, i figli. Ecco: non pensare a niente è il vero lusso».
Ma avrà avuto qualche amore estivo?
«Avevamo la comitiva e c’era sempre quello del gruppo che ti piaceva di più, quello del primo bacio. Ma non è che avessi questa angoscia di innamorarmi, di struggermi».
Allora è giusto che sia finita ad amare un tedesco.
«Sì, ma Bastian è più romantico di me, mi sa che si sono invertiti i ruoli: lui è quello italiano e io sono la tedesca. Ma non è una questione di nazionalità, quella cosa ce l’hai o non ce l’hai, e io non ce l’ho. E non mi vergogno a dirlo, alla fine mi piace se uno è romantico, se mi fa la sorpresa, ma sono una che guarda molto alla sostanza».
Ci sarà un momento in cui si lascia andare.
«Sì, quando si parla dei figli, o dei miei genitori, perché ti accorgi che il tempo sta passando per tutti».

Lei è un po’ imprendibile, sfuggente. Come l’ha “catturata” Bastian?
«Forse la prima cosa che mi ha colpito di lui è che non sapeva chi fossi, non era nel meccanismo e non si è reso conto di quello che lo aspettava. Mi ha incuriosito che fosse fuori da questo schema. Poi, certo, è un uomo protettivo, romantico».
Sul lago di Como, alcune settimane fa, eravate in barca e lui si è inginocchiato davanti a lei, come a farle la proposta di matrimonio. Le ha chiesto di sposarlo?
«Stavamo scherzando fra noi. Qualche giorno dopo mi chiama mio cognato: “Mi devi dire qualcosa?”. In effetti, vedendo le foto, sembrava proprio quello».
Ma lei sposerebbe Bastian?
«Devo ancora divorziare, sono ancora sposata. Certo, non ti nascondo che a lui piacerebbe e io non ho paura di sposarmi, non vedo il matrimonio come una gabbia. Sento tante persone che hanno paura, io non lo escludo».
Ci invita?
«Ma manco per sogno! (ride, ndr)».
Torniamo alla musica. Nella sua playlist c’è Piccolo uomo (che dedicò a Luciano Spalletti quando non faceva giocare Totti, ndr) o Espresso macchiato?
«Nessuna delle due (ride, ndr). Ma Mia Martini mi piace molto, sono quel genere lì: nella mia playlist ci sono Battisti, la Bertè, sono antica».
Sua figlia l’ha ripresa con il telefonino mentre cantava in macchina “Io sono pazza di me”, ritornello del brano Pazza della Bertè. È pazza anche di qualcun altro?
«Sono pazza in generale. Ma ci vuole un po’ di quella vena, altrimenti sai che noia!».
© RIPRODUZIONE RISERVATA