Wanda risponde a Keita: “Non temo nulla, manda avanti la sua ex e pagherà. Non sono una p*****a”

La risposta di Wanda Nara alla denuncia per adulterio di Mauro Icardi in Italia e alle dichiarazioni di Keita Baldé non si è fatta attendere. L'imprenditrice argentina ha scritto ad una giornalista argentina, chiarendo l'intera situazione e le prossime mosse di quella che è a tutti gli effetti una vera e propria guerra legale. "Ragazze, guardate che non ho paura di nulla. Ma la paura di un uomo deluso sì... E mi fa venire i brividi pensare a cosa può fare. Negherò categoricamente tutto. Non ho mai tradito nessuno. Per qualche motivo hanno cercato di riprendermi fino all'ultimo secondo. E per quanto riguarda l'ultimo deluso, purtroppo l'ho bloccato e non ho risposto più alle chiamate, anche se ha chiamato anche i miei amici. Chiedeva del mio nuovo fidanzato e di me se fosse vero e bla bla, che non poteva essere, che non credeva nella mia relazione, che gli parlassi, che lo sbloccassi ecc", esordisce Wanda in un messaggio pubblicato dalla giornalista Naiara Vecchio.

"Così arrabbiato da mandare la tua “ex” che ora poverina dovrà pagarmi per i danni e le bugie perché in Italia si paga e molto e ho già iniziato a chiedere danni e interessi ora voglio vedere che cosa si inventano per difendersi... io sì ho prove e audio di TUTTO (come sempre) mi colpisce fino a dove può arrivare un uomo per dolore o risentimento. Le donne sopportano con più dignità quando vengono rifiutate? Sono stata separata per un po' e ho persino realizzato copertine di riviste e con questa persona abbiamo anche fatto dei viaggi e ora ho delle prove che appaiono associate al suo ex? Fino a che punto può portarti il risentimento? Alcuni convivono con donne alle quali non ho mai sentito parlare male di qualcuno per avvisare in anticipo che lo avrebbero fatto per ferirmi? Pufff a me non fa male niente perché vivo la mia vita senza pensare di causare dolore a nessuno. E mi dispiace nel profondo se la mia felicità causa dolore. Vivo la mia vita felice e non cerco mai di incasinare o giudicare, mi difendo e difendo i miei figli come una LEONESSA. Come ho sempre detto che ero... ecco perché sono stata la prima a tatuarmi un leone sulla pelle, li amo, li lascio, vado a vedere cantare il mio ragazzo che, pur essendo più giovane, mi insegna che la felicità sta nelle piccole cose... e in quelle vere come il mio amore per lui... grazie di questo. So che non hai bisogno di spiegazioni, ma se c'è qualcosa che non sono è una puttana. Per me i valori della famiglia sono sacri. E a questa e a chiunque abbia bisogno di prove, le darò soprattutto perché non sono così ingenua da credere alla parola di un uomo, chiedo e pretendo prove che ho e che avrà la giustizia", ha concluso Wanda Nara in un lungo messaggio inoltrato alla giornalista.