"Solo quello che rimane". Si chiama così il libro scritto da Sonia Bruganelli, ex moglie di Paolo Bonolis, uscito in queste settimane in edicola. L'imprenditrice, dopo la partecipazione un anno fa a Ballando con le Stelle, è tornata al centro della scena anche per promuovere il suo libro. E dopo l'intervista a Verissimo dei giorni scorsi è stata anche ospite di Simona Ventura al Grande Fratello (un ritorno per lei che ha fatto da opinionista nella versione vip del programma.ndr).


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Sonia Bruganelli: “Io e Bonolis non tanto coppia. Saremmo durati poco se come lui avessi…”

In un'intervista rilasciata al settimanale CHI parla ancora del suo rapporto con il conduttore Mediaset. «Perché dico che non siamo stati tanto coppia? Più che altro abbiamo avuto dei tempi sbagliati, quando io volevo essere in due, Paolo era in piena ascesa, ho dovuto lottare con il fatto che non potevamo prenderci per mano e passeggiare in via del Corso. Poi lui con il suo matrimonio finito, i suoi figli lontani...», ha spiegato.

«Per il suo passato ha aspettato prima di riaffrontare una convivenza. Quando poi, invece, dopo l'aborto - "l'evento" dal libro di Annie Ernaux che ho citato... Paolo non si sentiva pronto (e mia madre al tempo mi aveva detto: "Scegli quello che vuoi ma poi devi avere la forza di dimenticarlo")... Quando abbiamo deciso di sposarci poi è stato il contrario, lui voleva la coppia, io l'indipendenza: non volevo essere presa in televisione in quanto fidanzata di...», ha aggiunto.
«Se la De Filippi (la conduttrice ha sposato Maurizio Costanzo.ndr) avesse ragionato così? Lei ha tutta un'altra struttura. Io non ero brava, mi sentivo sicura della mia testa e della mia volontà di costruire, ma non ero nulla più di una ragazzuccia carina. Non ero la De Filippi e non ero Belen. Ho lavorato dietro le quinte, ho messo a frutto i miei studi e ho fatto squadra. E penso anche che se io come Paolo avessi avuto una carriera "individualista" saremmo durati molto poco», ha detto anche.
(Fonte: CHI)
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