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ROME, ITALY - OCTOBER 26: Luca Zingaretti, Emma Zingaretti and Luisa Ranieri attend the "Modì – Three Days On The Wing Of Madness" red carpet during the 19th Rome Film Festival at Auditorium Parco Della Musica on October 26, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)
Luca Zingaretti ha parlato a Verissimo del suo debutto alla regia con il film "La casa degli sguardi", che uscirà al cinema il prossimo 10 aprile. Ha spiegato: «Era da circa dieci anni che nutrivo questo desiderio e, quando ho trovato questa storia, ho sentito che era il momento giusto per mettermi alla regia. La trama del film racconta di un ragazzo con una grande emotività, che, per affrontare alcuni problemi, finisce nel mondo dell’alcol, ma riuscirà a riscattarsi». Inoltre, Zingaretti ha condiviso anche il suo affetto per la moglie Luisa Ranieri.
L’intervista di Luca Zingaretti L'attore ha raccontato a Silvia Toffanin come è nata la sua passione per la recitazione: «Inizialmente, da ragazzo, avrei voluto diventare giornalista, ma un giorno un amico mi chiese di accompagnarlo a un provino, e lì mi sono innamorato di questo mondo. Mia madre mi ha sempre sostenuto, mentre mio padre, all'inizio, era un po’ scettico, ma poi mi ha sempre appoggiato».
Zingaretti ha anche raccontato di essere cresciuto in un ambiente prevalentemente femminile e di essere oggi padre di due figlie: «Mia madre era una donna che viveva la vita come un "lunapark", mi portava a vedere Renato Zero, Dario Fo, e viveva ogni giorno con gioia. Mia figlia si chiama Emma, come mia madre, e questo è un bellissimo gesto che mia moglie Luisa (Ranieri, ndr) ha voluto fare, sapendo quanto fossi legato a mia madre. Sono cresciuto circondato da donne e ora adoro le mie figlie; l’unico maschio in casa è il cane. Non mi considero un padre severo, credo però che sia importante stabilire delle regole, ma solo per tutti, per definire le "regole del gioco"».
A Verissimo, l'attore ha detto: «Con Luisa è un amore che dura da 21 anni. Siamo una coppia normale che ha la fortuna di amarsi e il nostro lavoro ci aiuta, perché quando siamo lontani per lavoro, cresce la voglia di stare insieme. Credo che i pilastri di una relazione siano il rispetto reciproco e la capacità di rinnovare l’amore, di riscoprirsi ogni giorno. Luisa è una persona davvero speciale, sono stato molto fortunato ad incontrarla».
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