Barbara D’Urso: “Ballando, scelta complicata. Voglio mandare un messaggio. E con la Lucarelli…”

Dopo due anni lontana dal piccolo schermo, Barbara d’Urso è pronta a rimettersi in gioco. Non più al timone di un talk show, ma in una veste del tutto inedita: concorrente di Ballando con le stelle.

«Nell’ultima puntata di Pomeriggio Cinque avevo detto “ci vediamo a settembre”. Doveva essere il 2, invece è diventato il 27… e poi sono passati due anni», ricorda sorridendo in un'intervista al Corriere della Sera.

Una sfida personale e professionale

Per la conduttrice napoletana, abituata a gestire i propri programmi e a coordinare intere squadre di lavoro, il passaggio al ruolo di concorrente rappresenta un ribaltamento totale: «Sembra paradossale, ma è molto più difficile. Dopo tanti anni in cui ero io a tenere le fila, ora vengo gestita. Accettare di partecipare a Ballando è stata una scelta psicologicamente complicata».

A convincerla è stata Milly Carlucci: «La considero la Barbara d’Urso della Rai, maniaca della perfezione come me. È stata bravissima, accogliente e paziente. Mi cercava da tanto tempo e ora era arrivato il momento giusto».

Il messaggio: rialzarsi sempre

Dietro la scelta di rimettersi in pista c’è anche una motivazione personale: «Voglio trasmettere che, a qualunque età, quando cadi o ti fanno cadere, bisogna avere il coraggio di ripartire, anche con umiltà. Inoltre non avevo potuto salutare il pubblico due anni fa: Ballando è una bellissima occasione per riconnettermi con chi mi aspetta ancora».

Tra pressioni e nuove sfide

Consapevole che su di lei i riflettori siano puntati più che mai, d’Urso non nasconde la pressione: «So che ci sono tante persone che mi amano, ma anche altre che attendono un mio errore. In questi due anni hanno scritto di tutto e ho scelto di non replicare. Ora voglio concentrarmi su me stessa e sulla danza».

Sul suo futuro televisivo, resta prudente: «Dopo Ballando vedremo cosa porterà la vita. Se sono rose Rai fioriranno, altrimenti vorrà dire che ci sarà un motivo».

L’impegno in sala prove

«Non so ballare, lo vedranno presto», scherza. «So fare giusto due passetti di salsa. Già ho avuto bisogno di Muscoril e Voltaren. Il mio ballerino, Pasquale La Rocca, è straordinario e anche un po’ pazzo come me. Mi impegno a fondo: se devo imparare un passo, lo imparerò… sperando di non spezzarmi».

Rapporti nel cast e in giuria

Il clima con gli altri concorrenti è positivo: «È un cast bellissimo. Con Nancy Brilli, Martina Colombari e Andrea Delogu abbiamo già una chat: ridiamo ogni sera delle nostre vesciche. Ho conosciuto Francesca Fialdini, molto carina, ed è stato emozionante abbracciare Marcella Bella».

Più delicato il capitolo giuria: «Selvaggia Lucarelli? La giuria fa il suo lavoro, io sono concentrata sul ballo. La mia sfida è tirare fuori parti di me che forse nemmeno chi non mi ama conosce».

Un impegno speciale per le donne

Oltre a Ballando, domani alle 11 Barbara d’Urso sarà alla Triennale di Milano per Il Tempo delle donne: «È un appuntamento di cui sono orgogliosissima. Parlerò di donne, un tema che mi sta davvero a cuore».