L’ex di Cremonini: “Rapporto tossico, dipendevo da lui. I tradimenti li ho scoperti…”

Cesare Cremonini e la sua ex Martina Maggiore. Una storia che torna d'attualità dopo che il cantante, in un'intervista concessa ad Alessandro Cattelan a Supernova, si era detto addolorato perché la sua ex fidanzata aveva raccontato in un libro di essere stata tradita.

«Ho avuto la spiacevole esperienza di far parte anche io purtroppo del mondo del gossip, in maniera indiretta, nel senso che mi sono capitate delle cose che mi hanno portato lì. Una ragazza con cui sono stato, a cui ho dato l’anima, con la quale ho avuto un confronto umano importante, alla quale ho dedicato tantissimo tempo della mia vita cercando di aiutarla, di amarla, di stare bene con lei, ha scritto un libro. E l’ha pubblicato, raccontando la mia vita intima, senza neanche considerarmi. Magari ho delle cose intime familiari che vorrei proteggere per rispetto della mia famiglia», ha detto il cantante al conduttore (e le sue parole avevano scatenato la reazione del giornalista Gabriele Parpiglia che ha scritto la prefazione del libro edito da Mursia).

Rispetto a queste considerazioni fatte dal cantante, la sua ex fidanzata ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera. «Di intimo nei suoi confronti nel libro non c'è niente - ha detto Martina Maggiore - se non quello che fanno tante coppie. Mi sono messa a nudo su tematiche importanti come la dipendenza affettiva o la depressione. Non voglio neanche rispondere perché non tendo ad alimentare il gossip. Per spiegare cosa ho vissuto ho dovuto necessariamente parlare della mia storia, ma ho parlato di sentimenti che provano tutti a prescindere dal personaggio e dal lavoro che fa».

«Ho parlato dei tradimenti avuti? Sì, vero, la cosa più intima che ho scritto. Li ho scoperti andando a vedere tra le sue cose. Ma a mio parere non è qualcosa di privato perché se tradisci già hai fatto entrare altre persone. La privacy? Non dovrebbe essere violata, l'ammetto e quello è stato un errore. Se non l'ho avvisato dell'uscita del libro è perché non siamo più in contatto. Ma quando l'ho conosciuto avevo 20 anni e lui mi ha fatto conoscere il vero amore e una versione di me che non conoscevo, non potrei dire cattiverie su di lui. Non ha funzionato il fatto che ho avuto una dipendenza affettiva da questa persona, Martina non esisteva più e quando ci siamo lasciati è arrivata la depressione», ha aggiunto.

«Quella relazione è stata tossica se guardo al mio comportamento perché mi sono annientata. Evidentemente il mio modo di amare era sbagliato. Cremonini ha aspettato mesi dall'uscita del libro? Forse era concentrato su altro, ma sinceramente non mi aspettavo quelle parole. Se l'ho fatto per pubblicità? Ma potevo farmela quando stavo con lui. Adesso non voglio dirgli niente. Io sono single, studio e ho altri libri in cantiere. Ma lui può stare tranquillo, non c'è altro da tirare fuori», ha concluso.

(Fonte: Corriere della Sera)