Ziliani: “AIA come Houdini, dopo tre giornate il messaggio è chiaro a tutti. In Juve-Inter…”

Paolo Ziliani è tornato a parlare di campionato col verme nella sua newsletter. "L'AIA come Houdini: due rigori e un cartellino rosso nella stessa azione scompaiono di colpo (e con loro il regolamento). Dopo tre giornate il messaggio è chiaro: fermi tutti, decidiamo noi. Dopo il gol del 4-3 di Adzic segnato al 91' di Juventus-Inter dopo la doppia scorrettezza di Khephren Thuram ai danni di Bonny, ieri c'è stato l'obbrobrio di arbitro & VAR nel finale di Milan-Bologna. In tre giornate, due sfondoni arbitrali (con Parma e Inter) hanno regalato alla Juventus 4 punti. Insomma, siamo alle solite: il campionato col verme è tornato", ha dichiarato con toni duri. 

"Succede così che nell’indifferenza dei più, e nell’imperturbabilità degli stessi competitor della Juventus, il campionato 2025-26 incominci e Madama si trovi in testa a punteggio pieno, a pari punti col Napoli, dopo tre partite, dopo aver vinto al minuto 91 la sfida con l’Inter grazie a un gol segnato da Adzic un secondo dopo una doppia scorrettezza commessa da Khephren Thuram su Bonny talmente chiara che l’arbitro Colombo, a due passi, porta il fischietto alla bocca per interrompere il gioco: ma non procede perché subito dopo Adzic riceve la palla, tira e fa gol. Direte: per fortuna c’è il VAR che controlla l’azione, rileverà quindi la doppia scorrettezza (mano in faccia e calcio al tallone del nerazzurro) di Khephren Thuram su Bonny, richiamerà l’arbitro alla revisione e il gol del 4-3 sarà annullato. Già. Peccato che al VAR non trovino nulla di fuori posto nell’azione, apparsa a tutti scorretta, dello juventino. E così, gol convalidato, palla al centro, Juve-Inter finisce 4-3 e chi s’è visto s’è visto", scrive Ziliani a proposito del derby d'Italia e di quell'episodio che continua a far discutere. "E ancora: se in Juventus-Inter, sul risultato di 3-3, le parti si fossero invertite e fosse stato l’Inter a segnare il gol del 4-3 un secondo dopo una doppia scorrettezza (mano in faccia e calcio al tallone) compiuta da un nerazzurro ai danni di un bianconero, secondo voi l’arbitro (Colombo o chi volete voi) avrebbe convalidato il gol? E nel caso l’avesse fatto, il VAR sarebbe stato zitto oppure l’avrebbe chiamato a rivedere l’azione invitandolo ad annullare la rete viziata dall’azione due volte fallosa commessa in partenza? “The answer, my friend, is blowin' in the wind” (la risposta, amico mio, si perde nel vento), cantata Bob Dylan nel 1962. Per la cronaca - e con Bob Dylan non c’entra nulla, naturalmente - un anno prima, nel 1961, si era disputata a Torino la partita di Serie A Juventus-Inter (Inter che aveva schierato per protesta la squadra Primavera) finita 9-1. Sono passati 64 anni. Eppure sembra ieri", ha concluso il giornalista sportivo.