Graziani: “Arbitri all’estero con la pancia!”, Adani: “Ho visto una performance terrificante”

Ciccio Graziani ha risposto alla provocazione di Maurizio Sarri che, ieri dopo la sconfitta a San Siro, aveva proposto di noleggiare gli arbitri dall'estero: "Volevo ricordare a Sarri che quello è stato un esperimento fallito. Non credo che la Lazio abbia perso per colpa dell'arbitro. Non credo. Vorrei invitare Sarri a vedere le partite all'estero. A volte vedo il calcio inglese e vedo atteggiamenti totalmente diversi da quelli che vedo in Italia. E soprattutto vedo alcuni arbitri che hanno la pancetta, sembrano "incinti" di tre mesi. Anche quando corrono sono goffi. Eppure lì nessuno parla di arbitri. Noi abbiamo gli arbitri più bravi d'Europa solo che li mettiamo sotto pressione, li massacriamo appena sbagliano qualcosa. E questo non va bene. Consiglierei a Sarri di andare a vedersi un po' di partite all'estero così da rendersi conto che gli arbitri non hanno la fisicità e la capacità di corsa di quelli italiani. Non ci sono comportamenti corretti in Italia, non li aiutiamo i nostri arbitri". Sul tema è intervenuto anche Lele Adani con questa considerazione: "Sarri ha anche allenato all'estero. Ieri ho visto Monaco-Lens e ho visto un arbitro terrificante nella performance. Ho proprio pensato che noi stiamo facendo veramente tra arbitri e Var diversi danni e tanta confusione. Non ritengo che all'estero siano migliori. Siamo migliori noi pur nelle difficoltà di arbitri e Var".

Il punto di Bergonzi

Mauro Bergonzi, ex fischietto, ha voluto chiudere la riflessione sugli arbitri con questo contributo: "I nostri arbitri sbagliano, noi li critichiamo. Cercano di migliorare ogni domenica. I giocatori non li aiutano. Uno step è stato raggiunto ieri sera: la conferma al monitor della decisione presa in campo. E il prossimo step sarà quello relativo ai giocatori che subiscono un colpo sul fianco, sulla spalla o sul petto e si mettono le mani in faccia. Qui bisogna intervenire in maniera severissima". 

(Domenica Sportiva)