Golssip
I migliori video scelti dal nostro canale

golssip gossip calcio Papu Gomez: “Dopo la squalifica ho capito tante cose. Devo ringraziare mia moglie e…”

gossip

Papu Gomez: “Dopo la squalifica ho capito tante cose. Devo ringraziare mia moglie e…”

Papu Gomez: “Dopo la squalifica ho capito tante cose. Devo ringraziare mia moglie e…” - immagine 1
Il Papu Gomez, ora al Padova in Serie B, ha ricordato i momenti difficili dopo la squalifica per doping avvenuta nel 2023
piffe

Nel corso di un'ampia intervista a La Gazzetta dello Sport, il Papu Gomez, ora al Padova in Serie B, ha ricordato i momenti difficili dopo la squalifica per doping avvenuta nel 2023:

"Qualcuno è sparito. Qualcun altro, e non me l’aspettavo, mi è stato vicinissimo. A volte le cose brutte che ti succedono servono per capire chi veramente vuole starti vicino e chi no. Ho capito tante cose, Sì, per un video sono diventato virale, è stato bellissimo con la canzone, il ballo e tutto il resto. Ma quando il telefono ha smesso di squillare ho capito che c’era altro. Su Instagram e per le strade i tifosi dopo la squalifica mi hanno dimostrato un affetto pazzesco. Ma non sono più così attivo sui social, questo mondo un po’ finto mi ha stancato".

Papu Gomez: “Dopo la squalifica ho capito tante cose. Devo ringraziare mia moglie e…”- immagine 2

Un percorso inverso rispetto a quanto si vede oggi.

"C’è tanto calcio sui social. Dalla Kings League, per esempio, mi hanno chiamato per giocare. Mi avrebbero pagato anche tanto. Ma non era per me. Stavo facendo un sacrificio enorme per tenermi in forma con l’obiettivo di tornare a giocare. Non potevo andare lì e poi pretendere che mi chiamassero dalla A o dalla B, sarebbe stata una mancanza di rispetto. Ho continuato il mio percorso cercando di concentrarmi anche sulla parte mentale".

Argomento del quale si parla sempre di più.

"Dopo la squalifica ho chiesto aiuto, ero entrato in un loop dal quale non riuscivo a uscire. Devo ringraziare però mia moglie, mi ha aiutato tantissimo, soprattutto a capire il percorso da fare e la strada da seguire. Non potevo allenarmi con i compagni, non potevo entrare in un centro sportivo, non potevo studiare da allenatore o da direttore sportivo… Ho dovuto trovare la forza per andare avanti: ero il mio preparatore fisico, il mio allenatore, il mio mental coach".

Papu Gomez: “Dopo la squalifica ho capito tante cose. Devo ringraziare mia moglie e…”- immagine 3

In quel periodo ha pensato a chi sarà il Papu dopo il ritiro?

"No, ancora no. Sono un’anima libera, faccio fatica ad adattarmi alla routine, per me è come stare in galera. Ora sono concentrato solo sul riprendermi il tempo che ho perso. Voglio godermi di nuovo il calcio… poi vediamo, c’è tempo. Se tutto va bene, vorrei giocare ancora 3 o 4 anni".