Giulia Dragoni, il padre urla al tecnico Rossettini: “Perché non la fai giocare? Sei un c*****ne”

La Roma femminile ha vinto il derby, ma la vittoria è stata oscurata da una contestazione a fine partita. A non riuscire a contenere la sua insoddisfazione è stato il papà di Giulia Dragoni, una delle calciatrici più talentuose del panorama italiano. La giocatrice, di proprietà del Barcellona, è in prestito da due anni alla Roma.

L'episodio

La Gazzetta dello Sport ha ricostruito il fatto, avvenuto al fischio finale del derby: "Quando il tecnico giallorosso si è avvicinato alla tribuna per parlare con i cronisti in zona misti si sono sentite delle urla provenienti dalla tribuna. Non era un tifoso laziale arrabbiato per la sconfitta. Era il papà di Giulia Dragoni, una delle calciatrici italiane più promettenti, passata in prestito dal Barcellona alla Roma due anni fa. "Perché non fai giocare Giulia" ha iniziato a urlare davanti ad una cinquantina di persone tra tifosi e giornalisti. Poi ha rincarato la dose: «Se lo avessimo saputo, saremmo rimasti a Barcellona". Poi insulti (“Sei un c…”) e frasi decisamente fuori luogo nei confronti dell’allenatore. Rossettini si è guardato intorno, sorpreso dall’attacco pubblico. Ha sorriso amaramente e preferito non rispondere al papà della Dragoni continuando con le interviste post partita". La centrocampista, cresciuta nelle giovanili dell'Inter, è rientrata ad ottobre dopo un lungo infortunio. In questa stagione ha collezionato 9 presenze. Rossettini l'ha impiegata nei minuti finali del derby e al papà di Giulia questa cosa ha probabilmente dato fastidio. "La Roma si riserva ora di affrontare la questione con la famiglia della Dragoni che nel frattempo ha preferito non rilasciare commenti sulla vicenda", ha concluso la Rosea.

(Gazzetta dello Sport)