Lady Lautaro: “Wags? Sembra tutto facile, non è così. Due i momenti difficili, la sua carriera…”

Agustina Gandolfo non è solo la moglie di Lautaro Martinez. L'argentina, oltre a costruirsi una famiglia meravigliosa in un paese per lei straniero, si è dedicata al lavoro di imprenditrice e ha aperto un ristorante nel cuore di Brera (quartiere storico di Milano). Una sfida difficile, che le sta regalando molte soddisfazioni. Ai microfoni di Hola, Agus ha raccontato come la vita da wag non sia quella cosa luccicante che tutti pensano che sia. Ci sono i momenti difficili, i silenzi quando la carriera calcistica del compagno ha degli scossoni, la famiglia da crescere e tenere insieme. Nonostante tutto. E poi c'è la propria indipendenza, la voglia di lavorare e di realizzarsi in qualcosa di proprio.

Fai parte di una generazione di donne che sono fonte di ispirazione non solo come compagne di calciatori, ma anche come donne che investono in progetti personali, come nel tuo caso e come in quello di Antonela Roccuzzo o di Georgina Rodríguez. Come descriveresti la tua esperienza di imprenditrice?

"Beh, la verità è che è qualcosa di molto positivo. Quello che apprezzo di più è l'indipendenza: tenermi occupata, imparare, poter avviare un mio progetto. Lo trovo spettacolare. Credo che sia molto positivo che ora molte ragazze, le mogli dei calciatori, stiano intraprendendo delle attività imprenditoriali. Perché dall'esterno si pensa che sia tutto facile, perché non lavoriamo, ma non è così. In realtà arrivi in un posto nuovo, senza sapere per quanto tempo rimarrai, e non puoi nemmeno sistemarti. Quindi, creare progetti che possano essere sostenuti in diversi luoghi del mondo, spesso online, mi sembra incredibile".