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Eriksson, i figli costretti a mettere in vendita i cimeli del loro papà

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Un buco di oltre 10 mln, fatto da un consulente, costringe ora gli eredi dell'ex allenatore a correre ai ripari anche con un'asta

Lina e Johan Eriksson, i figli di Sven Goran, l’ex allenatore svedese morto di cancro al pancreas lo scorso 26 agosto, hanno deciso di mettere all’asta gran parte del proprio patrimonio famigliare. Una scelta che è dovuta al buco in bilancio lasciato in eredità dal padre di circa 10 mln di euro dovuto alla gestione errata dovuta al tradimento del consulente finanziario del compianto allenatore, Samir Khan.

Per questo finiranno in vendita i cimeli dell'ex tecnico della Lazio o i suoi abiti di Armani, indossati quando allenava la Nazionale inglese. Nella lista delle cose in vendita ci sono anche la maglia di Drogba della Costa d'Avorio e la medaglia dello scudetto vinto da direttore tecnico della Roma. Oltre alla vendita vera e propria si parla di un'asta su un sito specializzato. A proposito di quanto accaduto col suo consulente, Eriksson aveva parlato quando aveva svelato la sua malattia.

«Non sono uno che ha molti nemici, l'unica persona che odio e Khan. Gli ho dato troppa libertà. Non ho mai dato importanza ai soldi, non ho mai saputo quanti ne avevo e dove fossero», aveva detto.

(Fonte: Libero)