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gossip
Lunga intervista di Fabio Caressa sulle colonne di Repubblica: così il giornalista sportivo di Sky Sport si è raccontato a tutto tondo.
Fabio Caressa, com’era da ragazzo?
“Abbastanza timido, un po’ complessato. Con le ragazze un disastro”.
Davvero?
“Mi sentivo un po’ diverso, assorbito dalle mie curiosità. E poi tendevo a essere competitivo, volevo prendere il massimo, il che non ti rende sempre simpatico”.
Non passava i compiti?
“No, no, li passavo. Prova ne è che con alcuni compagni di liceo ci sentiamo ancora”.
Come andava a scuola?
“Ho preso dieci alle elementari, ottimo alle medie, 60/60 al liceo classico Lucrezio Caro, 110 ma senza lode alla Luiss, scienze politiche”.
Un primo della classe.
“Mio fratello si è laureato con lode, il che mi rode ancora”.
Non ama farsi trovare impreparato?
“Mi angoscia il solo pensiero”.
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