"Fabio Ravezzani, direttore di TL, ha criticato aspramente la posizione del Milan nei confronti della UEFA. E' notizia di ieri che ai rossoneri è stato negato il settlement agreement: ora il club milanese rischia limitazioni sul mercato e l'esclusione dalle Coppe. Secondo Ravezzani la gestione dell'intera faccenda sarebbe pessima: "UEFA pesantissima sul Milan. Blocco del mercato senza sapere fino a metà giugno se e come muoversi. Pessima la gestione di Fassone, comunque, che prima rimbalza sul Voluntary Agreement e poi accusa l’Uefa per non averlo concesso. Ovvio che oggi non fossero ben disposti. È chiaro che il modello di business del Milan resta atipico. È l’unico club in Italia, forse in Europa, ad aver fatto esplodere i costi in previsione di ricavi per nulla certi (ancora non ci sono) solo dalla Cina. Inevitabile che l’Uefa non si fidi. Nè l’oscuro Li rassicura. Comunque sia, a monte di tutta questa grottesca situazione che riguarda il Milan, resta la scelta di Berlusconi che ha venduto a un oscuro signore cinese senza chiedere alcuna garanzia seria sul futuro del club e suoi suoi programmi. Il vero problema del Milan è che nessuno ha spiegato un modello di business alternativo a quello ormai fallito dei ricavi dalla Cina. Mercato e ingaggi provocano passivi di bilancio enormi. Ma i ricavi extra quali saranno? Ovvio che l’Uefa sia scettica".
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Ravezzani: “Milan? Ovvio che la Uefa sia scettica. Pessima gestione di Fassone, ora…”
Il direttore di TL ha commentato duramente le ultime notizie relative ai problemi del Milan con la UEFA
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