Selvaggia Lucarelli stronca Nancy Brilli e Paolo Belli. E aggiunge: “Ballando senza polemiche…”

Manca pochissimo alla finale di Ballando Con le Stelle, in programma sabato sera ma intanto Selvaggia Lucarelli, giudice del contest, ha già fatto trapelare la sua posizione su alcune discussioni avvenute durante questa edizione. A proposito dei ballerini professionisti, la Lucarelli ha confermato che c'è tanta rivalità: "Moltissima, sempre. Quest'anno più velenosa del solito, inquinata da chiacchiere, antipatie, pettegolezzi, invidie, complottismo. È un gioco ma pare Hunger Games. Penso che vi siate dimenticati delle edizioni infuocate in cui io neppure c'ero, da quella con Anna Oxa a Lorenzo Crespi e così via. Ogni anno c'è questa litania sulle "troppe polemiche" ma è una specie di mantra che serve ad autoconvincersi di qualcosa che di fatto è sempre stato uno degli elementi di Ballando. È una competizione come Sanremo (sempre pieno di polemiche), se non ci fossero discussioni sarebbe una tombolata tra parenti. Anzi no, io dopo una tombolata non ho parlato fino a Capodanno con mio fratello" La Lucarelli ha poi precisato che ci sono tante incognite e che non tutti i protagonisti creano e mantengono hype: "Ci sono anni in cui si creano dinamiche più appassionanti, in cui i concorrenti fanno più spettacolo e anni in cui c'è meno in senso dello show. Ballando non è solo una gara di ballo, è tv e la tv si fa anche con le chiacchiere, le battute, gli scambi, la narrazione personale e il talento. C'è chi lo sa fare e chi no. Luca Barbareschi per dire aveva un grande senso dello show e forse nessuno ci puntava granché. Altre persone dovevano portare chissà cosa e invece sono scivolate via come l'acqua", dice la Lucarelli e in molti pensano si tratti di Barbara D'Urso. E sulla Colombari, non particolarmente convinta dopo essere finita al ballottaggio: "Preferisco l'espressione incazzata e genuina di chi pensa di subire un'ingiustizia dei sorrisi finti davanti alla telecamera e le fiamme dietro le quinte". Infine la Lucarelli non risparmia frecciatine a Paolo Belli: "È arrivato fino alla puntata della finale (della finale eh), ha avuto voti alti e qualche critica come tutto, non so bene come si sia convinto che da lui volessimo gossip. Ma è una parabola abbastanza frequente: si entra umili e dopo tre puntate ci si convince di essere Can Yaman". E anche a Nancy Brilli: "Mi chiedete dove è finita? Sta presentando ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo per l'eliminazione di sabato scorso"