Golssip
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Canalis: “Quanto mi manca l’Italia. Grazie a Brian ora so…pesare. Amo Napoli, è come…”

Elisabetta Canalis si è concessa in una lunga intervista al settimanale Oggi

Golssip

Elisabetta Canalis si è concessa in una lunga intervista al settimanale Oggi, tra progetti lavorativi e la speranza di allargare la sua famiglia:

Lei non ha voglia di un secondo figlio?

«Non è un progetto immediato. Ammesso che in relazione a una eventuale gravidanza si possa parlare di progetto. Sa, io mi sposto e viaggio molto. Sarebbe tutto più complicato. Ma se dovesse arrivare la lieta notizia ne saremmo sicuramente entusiasti».

I figli in quel di Los Angeles aiutano anche a sentirsi meno soli…

«La mia bambina riempie le mie giornate. In effetti la solitudine in questa città è sempre in agguato. Sempre dietro l’angolo».

Lei non mi sembra però soffrire di solitudine. E poi oltre ad avere una bella famiglia si dice che la gente che conta continui a cercarla.

«Guardi, proprio tra qualche ora ho un appuntamento importante di lavoro. Devo incontrare dei produttori italiani per un progetto a livello europeo».

Gira voce che lei tra qualche giorno tornerà in Italia per iniziare a girare una fiction molto importante, una delle più seguite nel nostro Paese.

«Sarebbe davvero bello, ma io ai mormorii, ai “gira voce”, ai “si dice” non posso certo dare credito né conferme».

Non mi ha risposto. Quindi diamo per scontato che questa fiction s’ha da fare.

«Ah, se lo dice lei…».

Escludendo Il Segreto, che si gira a Madrid, non si tratterà mica di Un Posto al sole? (Elisabetta Canalis ride, ndr)

«Sa che mi piacerebbe girare a Napoli? Io amo follemente quella città. Ci sono stata questa estate con mio marito e la mia bambina e mi sono sentita subito come a casa. Napoli mi ricorda il centro storico di Alghero, la mia città. Con i suoi vicoli, la sua gente accogliente e i suoi chiaroscuri».

Mi dica la verità, quanto le manca l’Italia?

«Tantissimo. Quando sono in Italia sono al settimo cielo, sono appagata. Avverto un senso di pienezza, sento che non mi manca davvero nulla. Pensi che ultimamente avendo partecipato in qualità di giurata alla trasmissione di Antonella Clerici Sanremo Young ho iscritto mia figlia in un asilo italiano per un mese. La mia Skyler Eva si è integrata perfettamente, era entusiasta. Lei parla perfettamente la nostra lingua e ha un richiamo naturale per la nostra terra».

Ama così tanto l’Italia e poi ha scelto di sposarsi un americano “Doc” e di vivere a Los Angeles.

«La sorte, il destino mi hanno condotto qui. Vorrei tornare a casa, ovvio, ma sono realista. Qui sto costruendo la mia vita e sto progettando il mio futuro. Però ho scelto un uomo che ama follemente la mia terra. Non avrei potuto innamorarmi di una persona che non percepisse un legame istintivo e profondo con le mie radici».

Lei ha sposato Brian Perri, un chirurgo ortopedico assai noto, specializzato in interventi alla colonna vertebrale.

«Sì, un uomo che salva la vita ad altri uomini. Un lavoro di enorme responsabilità. Il rapporto con lui mi ha insegnato a dare la priorità alle cose che davvero contano e a minimizzare tutto ciò che è secondario o frivolo. Grazie a Brian oggi ho imparato a pesare nel modo giusto tutto ciò di cui ho esperienza».

Cosa l’ha fatta innamorare di lui?

«Brian ha avuto la capacità di capirmi, di leggermi dentro. Di comprendermi in ogni sfumatura. E ancor di più di anticipare i miei bisogni».

Eppure ogni due per tre si parla di una crisi tra voi.

«Li lasci pure parlare, a volte la gente non ha nulla da dire o da scrivere. Io e mio marito grazie a Dio non abbiamo mai conosciuto la parola crisi».

Ma alla fine questa famiglia la allargherete o no?

«Non ci stiamo lavorando ancora, ma se Dio vorrà certamente sì».

Suo marito le pone limiti o veti nel suo lavoro?

«Assolutamente no. Anzi, è felice quando realizzo un progetto professionale importante. È felice quando mi vede motivata. Quando si ama una persona non si pongono mai limiti alla sua possibilità di realizzarsi».

Cosa pensa di una certa overdose di reality in Italia negli ultimi mesi?

«Credo che ci sia e ci debba essere spazio per tutti i generi televisivi purché ci sia un giusto equilibrio tra essi. Qui in America mi hanno proposto due reality molto importanti ma ho rifiutato».

Perché?

«Perché sto facendo un percorso diverso. Io poi credo che il pubblico che si appassiona a questo genere televisivo in fondo cerchi di esorcizzare i propri buchi neri vedendoli rappresentati sullo schermo. È un modo per assolversi dai propri “peccati” contemplando quelli degli altri».

Eppure lei partecipò a Dancing with the Stars, il Ballando con le stelle americano, qualche anno fa.

«Era un periodo diverso della mia vita e della mia carriera. Io ad esempio adoro il Ballando italiano ma non me la sentirei di parteciparvi. Mi è stata anche proposta una ospitata tempo fa e, pur amando Milly Carlucci alla follia, non me la sono sentita. Non credo che questa sia la mia strada. Devo dire però che quest’anno trovo sia davvero bella l’edizione dello show. Tifo per Gessica Notaro, una grande!».

Lei fece Dancing with the Stars quando era la signora Clooney. Lo sente o vede ancora il buon George?

«Ma che domanda è? È passato così tanto tempo, è preistoria, archeologia! Certo che no. Ma il rapporto si è concluso con rispetto e civiltà. Se lo dovessi rivedere per caso ci si saluterebbe certamente con cordialità».

tutte le notizie di