Diletta Leotta: “Ecco perché faccio fitness. Intervisterei Mourinho. Il mio successo…”

Intervenuta durante il programma di Italia 1 "Tiki Taka", la conduttrice e volto di DAZN Diletta Leotta ha parlato dei social, del mondo del calcio, ma non solo.

I FOLLOWER - Ci interagisco: parlo coi miei fratelli, i miei nipoti e i miei animali. Siamo una famiglia allargata.

IL SUCCESSO - Indimenticabili gli anni a Sky sulla Serie B, ricordo ancora gli striscioni per me, è stato uno dei momenti più belli. Sto lavorando tanto, mi impegno, ma sai quante cose devo imparare. Erano una forma di ironia intelligente, ma molto calda: arrivavi al cuore delle persone. Nella mia cameretta a Catania c'era il poster di Pippo Baudo, lo seguivamo tutti quanti.

FITNESS - Ne faccio molto. Io mangio tantissimo, per questo vado in palestra: per evitare di ingrassare.

IL MONDO DEL CALCIO - Ho la fortuna di lavorare con campioni come Shevchenko, Camoranesi e Del Piero: ho gli occhi di una bambina che vede il campione, anche coi giovani talenti. Ancelotti? E' stato un onore: è stata una bella chiacchierata. Gli ho chiesto di esprimere un desiderio nella mia agenda: gli ho promesso di non leggerlo fino a fine stagione. La prossima vorrei farla a Ronaldo, però andrei a Manchester da Mourinho.

LE DONNE E I SOCIAL - Ho 3.3 milioni di follower: questi sono stati giorni importanti, di grande sensibilizzazione nei confronti delle donne. Vorrei che il 25 novembre fosse ricordato ogni giorno, la lotta contro la violenza delle donne deve essere un messaggio chiaro a tutti. Alle donne voglio dire di denunciare sempre.