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Dal calcio alle corse automobilistiche, due portieri si raccontano: “Passione ossessione”

Rivista Undici ha raccontato l'esperienza di due ex portieri che si sono dati ai motori

Redazione Golssip

Dal calcio alle corse automobilistiche, dalla porta ad una pista piena di adrenalina. Una scelta che hanno fatto due ex portieri, che una volta appese le scarpe da gioco si sono ritrovati a correre e gareggiare con le auto. Fabien Barthez, uno dei portieri vincenti del calcio francese, ha fondato un team che si chiama Panis-Barthez Competition e che corre alla 24 ore di Le Mans e alle European Le Mans Series: «Sono sempre stato affascinato dai motori, anche quando giocavo a calcio», ha detto Barthez. «Volevo capire cosa si prova a essere dentro un’auto, ma chiaramente ho dovuto aspettare la fine della mia carriera calcistica per farlo. Non è come il calcio: puoi essere bravo anche a 35 anni, la mia età quando ho smesso di giocare. Conosco il circuito della Le Mans molto bene, la sua atmosfera, il suo spirito. Ho trascorso tre mesi imparando tutto quello che potevo. Una passione che è diventata un’ossessione. Il modo in cui monta la pressione, quando vedi le gradinate, è un po’ come il calcio».

A fare la stessa scelta anche un altro ex portiere, Jerzy Dudek (portiere nel Liverpool che batte in finale di Champions League il Milan). Nel 2014 il polacco ha partecipato alla Volkswagen Castrol Cup, una competizione nei circuiti dell’Europa dell’Est : «Correvo sui go-kart, prima di smettere quando sono diventato un calciatore professionista. A volte mi chiedo perché faccio questo: ho una moglie e tre figli, e quando perdi il controllo in un’auto puoi davvero finire nei guai. Ma si ha bisogno di passione nella vita, è questo che ti fa andare avanti. I motori mi trasmettono molta gioia».

(Rivista Undici)